Giancarlo Zanini |
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| La vicenda di Malga Bala è tutta falsa. I 12 militari italiani dopo l'8 settembre 1943 sono rimasti nella zona annessa al Terzo Reich e più precisamente agli ordini delle SS tedesche che avevano militarizzato la miniera di Cave del Predil e la centrale elettrica di Bretto di Sotto che dava elettricità alla miniera. Non è vero che sono stati legati e torturati basta guardare le fotografie pubblicate dallo stesso Antonio Russo. I corpi ritrovati sulla neve avevano gambe e braccia aperte e sui vestiti non c'è ombra di sangue e le facce non presentavano ferite nemmeno quando sono stati allineati davanti la chiesa di Tarvisio. Basta guardare. La medaglia ricevuta è dovuta a documentazione falsa. Andate a leggere FIAMME D'AGENTO (rivista dei carabinieri) mese di ottobre 2009 per conferma che la zona era comandata dai tedeschi che non permettevano ingerenze da parte della RSI. Per ora vi basta questo?
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